Al via il censimento amianto a Messina. In attuazione della legge regionale n. 10 del 29 aprile 2014 “Norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto” pubblicata sulla G.U.R.S. del 9.05.2014 tutti i soggetti pubblici e privati, proprietari di siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali contenenti amianto sono obbligati ad effettuare il censimento amianto ed a darne comunicazione entro il 31/12/2016. Nella prima fase del censimento amianto si acquisiranno auto notifiche ai sensi dell’art. 5, commi 3 e 4 della legge regionale 10/2014. I moduli di auto notifica si possono ritirare presso gli uffici del Dipartimento Ambiente e Sanità, sito in via Argentieri, 14 a Messina (0907723318) o possono essere scaricati dai seguenti siti: www.comune.messina.it e www.arpa.sicilia.it. Il modulo potrà essere compilato dal proprietario o amministratore, o dal legale rappresentante, in duplice copia e presentato entro il 31/12/2016 al Comune mediante consegna diretta o a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica certificata.
Il comma 4 dell’art. 15 della legge 27 marzo 1992 n. 257 prevede delle sanzioni per le violazioni degli obblighi di comunicazione.
Ai sensi del comma 5 dell’art. 5 della legge regionale 29 aprile 2014, n. 10 “Nel caso in cui l’amianto sia in condizioni di deterioramento tali da rappresentare grave rischio per la salute pubblica, i soggetti proprietari sono tenuti ad attuare, con urgenza, gli interventi previsti dal decreto ministeriale 6 settembre 1994 e successive modifiche ed integrazioni.”
A tal proposito si ricorda che la presenza di materiali contenenti amianto in un edificio non comporta di per sé un pericolo per la salute degli occupanti. Se il materiale è in buone condizioni e non viene manomesso, è estremamente improbabile che esista un pericolo apprezzabile di rilascio di fibre di amianto. Se invece il materiale viene danneggiato per interventi di manutenzione o per vandalismo, o per azione degli agenti atmosferici si verifica un rilascio di fibre che costituisce un rischio potenziale. A tal proposito il D.M. 06/9/94 indica una serie di azioni da intraprendere per la valutazione dello stato dei materiali contenti amianto, il censimento e l’analisi, la corretta custodia e le procedure per l’eventuale smaltimento.
FONTE: Comune di Messina e normativa di settore