Le apparecchiature diagnostiche di Risonanza Magnetica (RM) necessitano di una schermatura per le radiofrequenze, realizzata attraverso l’installazione di una gabbia di Faraday, ovvero di uno schermo posizionato intorno alla macchina che consenta l’attenuazione di eventuali onde elettromagnetiche esterne che possono interferire con la frequenza di lavoro tipica della macchina. Le onde elettromagnetiche possono pregiudicare dunque la qualità diagnostica dell’indagine. Inoltre la gabbia contribuisce all’attenuazione della radiofrequenza prodotta dal sistema RM che potrebbe interferire con altre apparecchiature installate nelle immediate vicinanze.
Una non corretta tenuta della gabbia di Faraday, dunque, genera artefatti nelle immagini diagnostiche, dove per artefatto si definisce tutto ciò che è rappresentato nell’immagine con una intensità di segnale priva di correlazione con la reale anatomia o mappa funzionale dell’informazione cercata nello strato esaminato.
La normativa vigente (DM 10 Agosto 2018) stabilisce che L’Esperto Responsabile della Sicurezza in Risonanza Magnetica debba predisporre e mantenere attivo un programma di verifica della Gabbia di Faraday, registrando gli esiti dei controlli effettuati. I controlli devono essere eseguiti in conformità alle norme di buona tecnica di settore utilizzando strumentazione soggetta a taratura periodica presso centri autorizzati. L’efficienza di tenuta della Gabbia di Faraday deve essere eseguita con cadenza almeno annuale.
In questo contesto la Greengea srl dispone sia del personale in possesso della adeguata professionalità che delle necessarie attrezzature per effettuare le suddette verifiche.